Per quanto possa essere irresistibile la tentazione di risparmiare sulla provvigione, essere assistiti da un agente immobiliare professionale nell'operazione di compravendita immobiliare porta numerosi vantaggi da prendere in considerazione.

• Gratuita corretta e vantaggiosa valutazione dell’immobile

Oggi quasi tutte le agenzie valutano il vostro immobile gratuitamente, quindi perché non approfittarne?

Peraltro, scegliere il giusto prezzo è fondamentale per entrare nel mercato in maniera competitiva. Per una valutazione corretta è necessario conoscere bene il settore, l’area di ubicazione e disporre di una grande quantità di dati immobiliari.

• Massime tutele durante le fasi di compravendita

Gli agenti immobiliari conoscono tutte le fasi del processo di compravendita e hanno diversi obblighi normativi di verificare che il tutto si svolga nel pieno rispetto della legge.

• Controllo della documentazione

L’agente immobiliare professionale verifica accuratamente tutti i documenti relativi all’immobile, quasi sempre ignorate o trascurate nelle trattative tra privati, e predispone il fascicolo necessario per la compravendita per garantire una transazione sicura.

Il controllo preliminare della documentazione permette di evitare intoppi indesiderati o spiacevoli sorprese che possono ripercuotersi sul prezzo o sulla buona riuscita dell’affare.

• Qualificata presentazione e valorizzazione dell’immobile

Sono importanti i contenuti della pubblicità per attirare l’attenzione. Non da meno l’impressione iniziale con i primi istanti di una visita, spesso chiamato il “colpo di fulmine”.

È quindi importante valorizzare le potenzialità di un immobile e proporlo sul mercato in maniera adeguata fin dall’annuncio. Come è anche importante mantenere il livello di interesse anche durante la visita.

E per ultimo ma non meno importante, è fondamentale creare un desiderio a fine visita.

Per tutte queste fasi di marketing l’agente immobiliare professionale utilizza diversi strumenti a partire da fotografie di qualità, che sono ormai d’obbligo, home staging, piante 3D, interventi “virtuali”, brochure della casa e tanti altri.

• Accesso e promozione sul mercato di riferimento, in modo gratuito e personalizzato

Gli agenti immobiliari utilizzano un insieme di tecniche e strategie finalizzate alla promozione degli immobili al pubblico, investendo le proprie risorse. Le attività vanno dalla realizzazione delle fotografie professionali alla scrittura dell’annuncio, dalla pubblicazione sui portali alle campagne di marketing tramite strumenti come Google e Facebook Ads. Questa attività è finalizzata ad aumentare la visibilità dell’immobile e quindi riuscire a venderlo in tempi minori e a un prezzo più alto.

• Risparmio tempo

La promozione dell’immobile sul mercato genera tante, tantissime telefonate ed email al giorno. Quindi in primo luogo è da tenere in considerazione il tempo dedicato per rispondere a tutte le richieste.

Successivamente le richieste devono essere scremate e soltanto quelle potenzialmente idonee andranno perfezionate in visite.

Un mediatore affidabile dà la propria disponibilità per le visite dell’immobile in vendita in tutte le ore della giornata e durante le giornate festive, a seconda della disponibilità del potenziale acquirente.

Mediamente una visita dura circa 30-40 min effettivi. Da aggiungere comunque il tempo di pre-visita che consiste nel preparare l’immobile (aprire gli scuri/finestre, arieggiare l’ambiente, sistemare gli oggetti in disordine, ecc) e il tempo post-visita che consiste nel richiudere l’immobile.

Infine, l’agente immobiliare professionale porterà all’attenzione del venditore soltanto le proposte concrete in forma scritta per dare il tempo necessario per la valutazione. L’agente immobiliare non fa perdere tempo ai suoi Clienti, perché sa che il tempo è denaro.

• Evitare le truffe da parta dei finti “acquirenti”

Un fenomeno che si sta diffondendo sempre di più, è quello dei ladri che, fingendosi acquirenti interessati, contattano i proprietari per visitare l’immobile, coll’intento di svaligiarlo. E le numerose notizie di cronaca degli ultimi tempi confermano il dilagare di questa “tendenza” dei furti ai danni di case in vendita.

Questo è proprio uno dei maggiori rischi legati alla vendita di un immobile da privati in quanto, un po’ per fretta e un po’ per inesperienza, il privato tende a trascurare alcune fasi preliminari del processo, che sono invece di fondamentale importanza.

Al contrario, l’agente immobiliare ha al suo attivo degli strumenti e dell’esperienza indispensabile per non cadere in queste trappole. L’agente immobiliare, infatti, raccoglie le informazioni principali relative all’acquirente aspirante ancor prima di portarlo a visitare l’immobile. Inoltre, possiede le competenze necessarie per valorizzare i punti di forza della casa in vendita, senza però scendere in dettagli “pericolosi” inerenti alla sicurezza della casa (come ad esempio la presenza di un impianto d’allarme o di una cassaforte) o alle abitudini dei proprietari, informazioni che potrebbero risultare molto utili per eventuali truffatori al fine di organizzare il colpo.

• Sicurezza della buona riuscita dell’affare

L’agente immobiliare fa sì che il promissario acquirente si impegni all’acquisto per mezzo della sottoscrizione di una proposta scritta che il proprietario potrà valutare con calma, oltre al versamento di eventuali somme di denaro a titolo di caparra confirmatoria (in osservanza degli art. 1385-1386 del c.c.).

• Negoziazione professionale

È fondamentale avere una parte terza che in modo distaccato, freddo e professionale possa curare la fase della trattativa.

Il proprietario dell’immobile è emotivamente coinvolto nella contrattazione e rischia di non essere un “negoziatore imparziale”. Un agente immobiliare rappresenta un utile “filtro” e, grazie all’esperienza maturata nelle numerose trattative svolte, aiuta le parti a trovare il giusto compromesso tra interessi talvolta contrapposti. Inoltre, aiuta a valutare i vari elementi della proposta di acquisto in modo oggettivo e competente.

• Rete di potenziali acquirenti e soprattutto acquirenti qualificati

L’agente immobiliare ha a disposizione più proposte immobiliari e di conseguenza la banca dati dei contatti è il risultato delle richieste di diverso numero di immobili accumulati nel tempo.

Inoltre, grazie ai servizi accessori che offrono, gli agenti immobiliari possono raggiungere clienti qualificati, velocizzando il processo di compravendita.

• Risparmio del denaro

Sembra contraddittorio, dato che all’agente immobiliare spetta una provvigione, ma in realtà vi è un risparmio.

Quando si decide di vendere o acquistare una casa, bisogna ricordarsi di mettere su un piatto della bilancia il risparmio di denaro ma sull'altro le possibili insidie che tale operazione comporta se si affrontano senza le opportune competenze.

Innanzitutto, se si prova attribuire il valore ad ogni attività svolta per la vendita dell’immobile, si può raggiungere gli importi elevati.

Inoltre, il fattore da tenere in considerazione sono i tempi di vendita. Vendendo la casa in meno tempo si risparmia il denaro, tra spese di manutenzione, tasse e molto altro ancora, soprattutto se nel mentre chi vuole vendere sta anche cercando una nuova casa.

In qualunque caso, il tempo è denaro e il valore del denaro che si ha oggi non è lo stesso che si avrà domani!

In più, con l’assistenza dell’agente immobiliare si è sicuri di non incorrere in sanzioni amministrative.

A conti fatti corrispondere una provvigione ad un agente immobiliare serio ed affidabile può far risparmiare tempo e denaro e assicurare tranquillità e il buon fine della compravendita.

La professionalità ha sempre un costo, così come l’incompetenza ha il suo e spesso è anche molto salato.

Senza dimenticare il lato economico: gli agenti immobiliari sono tra i pochi professionisti, se non forse gli unici, che paghi solo se ottieni il servizio. Bada bene: non a lavoro terminato, ma a lavoro riuscito.

Ricordiamoci che un’agente immobiliare non è un venditore, ma un mediatore: il suo compito è tutelare entrambe le parti in una trattativa: sia dal punto di vista economico, oltre che tecnico e contrattuale nell’ambito della sua attività.

Premesso che un buon agente immobiliare può fare la differenza nella vendita della tua casa, bisogna sapere come individuare quello professionale e diligente.

Vendere casa è una delle operazioni finanziarie più delicate e importanti nella vita. Per questo motivo è opportuno chiedere assistenza ad un agente immobiliare, ma non ad uno qualsiasi, visto che come in tutte le professioni ce ne sono di buoni e di meno buoni. Ti forniamo una serie di requisiti in base ai quali individuare l’agente di fiducia a cui affidare l’incarico.

• Abilitazione

Consigliamo di verificare, in primo luogo, se si ha di fronte un professionista regolarmente abilitato, iscritto al Registro delle Imprese della Camera di Commercio e se è in possesso di un’idonea polizza assicurativa.

• Parente o amico?

Scegliere un agente immobiliare solo perché si ha un legame di parentela o amicizia con lui non è la strategia migliore. Come ci rivolgiamo ad uno specialista in caso di un problema di salute, anche se abbiamo fra le conoscenze un medico generico, nella stessa maniera dovremmo affidare la vendita della nostra casa nelle mani di un professionista.

• Vicinanza

Meglio scegliere un’agenzia immobiliare in zona?

Non è obbligatorio, ma aiuta molto. Un sentito consiglio è di scegliere un’agente immobiliare che opera nello stesso Comune o nella zona dove hai la casa da vendere.

È molto probabile che un’agente immobiliare che si occupa della determinata area, possa avere la conoscenza approfondita del territorio stesso e le reti di contatti utili per aumentare in modo notevole le probabilità di portare a termine la compravendita prima e a condizioni migliori.

Innanzitutto, la vicinanza dell’agente immobiliare renderà più facili gli appuntamenti e la disponibilità con i potenziali clienti. Inoltre, non solo l’immobile sarà l’oggetto della vendita ma anche la zona che verrà presentata in maniera dettagliata e questo potrebbe ulteriormente avvantaggiare la vendita.

• Metodo di valutazione dell’immobile.

Questo è l'aspetto molto importante ma allo stesso tempo forse il più delicato e difficile da accettare. Un buon agente immobiliare determina il valore vero della casa attraverso il processo basato sulle caratteristiche dell’immobile, della zona e sui dati certi del mercato di riferimento.

Si tratta di un ottimo strumento per capire se l’agente immobiliare è degno dell’incarico.

Spesso il valore reale non rende felice il venditore, ma avere la casa al giusto prezzo sul mercato è il modo più corretto per raggiungere l’obiettivo principale, vendere nel minor tempo al miglior prezzo.

Se si decide di vendere casa non si può fare riferimento al prezzo che è stato pagato nel momento di acquisto o al suo valore di qualche anno prima, è fondamentale conoscere il suo vero valore qui e ora; e dopodiché decidere se si vuole effettivamente vendere.

Diffida da chi ti valuta la casa di più. L'agente immobiliare sa che l’obbiettivo principale del proprietario è realizzare il massimo possibile. Per questo motivo, un agente poco sincero per farsi conferire un incarico ti indicherà un prezzo più alto per sedurti. Non farti incantare dall'agente che ti indica questo prezzo. Affidati all’agente che motiva la determinazione del valore con i dati certi. Quindi un sentito consiglio è di non fidarsi dell’agente immobiliare che sopravaluta l’immobile senza valide motivazioni.

• La provvigione

La provvigione bassa non sempre conviene.

Se pensi che un professionista ti costi tanto, non sai quanto ti costerà un dilettante.

Ha poco senso scegliere un agente immobiliare solo per l’entità della provvigione richiesta.

Un agente immobiliare che lavora a commissioni molto basse o zero dovrà inevitabilmente compensare le mancate entrate. Questo comporta minor impegno in questa vendita. Il mediatore sarà indubbiamente più motivato a concentrarsi sulla vendita che prospetta un’equa retribuzione. Gli investimenti di marketing saranno limitati alle iniziative standard, come le inserzioni sui portali immobiliari e sul sito dell’agenzia. Eventuali ulteriori promozioni saranno insostenibili.

Il fatto che un agente immobiliare sia disponibile a trattare il suo compenso, può essere segno di poca fiducia nelle proprie capacità e nella qualità dei servizi. Un professionista serio e capace di condurre una compravendita di successo per il proprio cliente non ha paura di chiedere una provvigione adeguata.

• Formazione

La professione dell’agente immobiliare richiede un aggiornamento continuo. Nonostante la formazione continua non sia obbligatoria, se il professionista segue i corsi o seminari, è un buon requisito.

• La presentazione dell’immobile

Innanzitutto, vedi come sono presentati gli annunci sul sito dell’agenzia, vedi la qualità e numero delle foto, se la descrizione è completa o indica soltanto il numero delle stanze, se ci sono altre informazioni e dati utili. Se gli annunci sono curati, attirano la tua attenzione e suscitano emozioni, cattureranno l’interesse anche dei potenziali acquirenti e questo velocizzerà sicuramente i tempi di vendita oltre a valorizzare la casa.

Un agente immobiliare, che lavora di qualità, durante le visite dell’immobile fornisce all’acquirente aspirante una brochure personalizzata o la scheda dell’immobile.

• Incarico in esclusiva

Prediligi l’agente immobiliare che lavora con l’incarico in esclusiva

L’incarico in esclusiva non è niente di più che è un impegno a vendere da parte del professionista.

Allo stesso tempo per l’agente immobiliare significa assumersi delle responsabilità nei confronti del cliente, metterci la faccia, investire tempo e denaro sul tuo immobile con il rischio (anche se minimo) di non raggiungere l’obbiettivo o comunque percepire il compenso a trattativa conclusa. Ricordiamoci che l’agente immobiliare viene pagato solo se e quando riesce a concludere la vendita.

Quindi è l’interesse primario soprattutto del mediatore portare l’incarico a conclusione in più breve tempo possibile. E siccome il compenso è direttamente proporzionato al prezzo, il mediatore così come il venditore è interessato in prima persona a portare al massimo il valore dell’immobile.

Senza esclusiva, invece, molte agenzie si limitano a fare da apriporta, a minimizzare il rischio di investire su un immobile per poi vederlo venduto da un collega o il proprietario.

Se si ha fiducia in un agente immobiliare bisogna metterlo in condizione di investire tempo e denaro sul tuo immobile.

• Coinvolgimento del proprietario

Un buon agente immobiliare coinvolge il proprietario

Nella maggior parte dei casi il proprietario dell’immobile si rivolge a un’agente immobiliare perché non ha le competenze né il tempo di occuparsi della vendita. Normalmente il Venditore desidera essere coinvolto nel procedimento della vendita: la determinazione del valore di mercato, la selezione dei canali di vendita, l’aggiornamento dell’andamento di vendita.

Ragion per cui, un buon agente immobiliare è di certo colui che rende il proprietario dell’immobile partecipe in ogni momento della compravendita. Un buon professionista insieme al venditore esegue l’analisi di report costanti dell’andamento della vendita, avvisa delle visite effettuate e del loro esito, applica le correzioni nella strategia. Così nasce una relazione di fiducia fra il mediatore e cliente.

• Collaborazione

Questo argomento è poco conosciuto tra i clienti ma è importante che l'agenzia collabori con i colleghi della zona e faccia parte di un circuito di collaborazioni.

Che vantaggi ottieni dalla collaborazione dell’agenzia? Il tuo immobile sarà proposto da tante altre agenzie con un referente unico per te. Questo fa risparmiare il tempo a te e velocizzare i tempi della vendita.

Per rispondere a questa domanda importante conoscere i vantaggi e svantaggi di entrambe le soluzioni di affidare l’incarico: non in esclusiva (più agenzie) e in esclusiva (unico referente).

Non in esclusiva: tutte le agenzie immobiliari possono liberamente accompagnare clienti a casa tua

Vantaggi dell’incarico non in esclusiva:

• Tutte le agenzie possono proporre l’immobile e accompagnare clienti alla visita.

Svantaggi e rischi dell’incarico non in esclusiva:

• Le agenzie non si impegnano per la vendita dell’immobile non in esclusiva. Il mediatore non farà la selezione del miglior acquirente. Perché la selezione vuol dire il tempo e anche esporsi davanti ad un potenziale acquirente. E nel caso dell’incarico non in esclusiva c’è un alto rischio di vendita dell’immobile da parte dai colleghi o dal proprietario stesso e di conseguenza il rischio della perdita del tempo e della credibilità da parte degli acquirenti aspiranti.
• Le agenzie non investono denaro. Il mediatore non investe in promozione o in valorizzazione dell’immobile avendo sempre lo stesso rischio della vendita da altri e di conseguenza il rischio dell’investimento sprecato.
• Allungare i tempi di vendita. Considerando i due punti precedenti, se nessuno si impegna, come risultato il tempo di vendita si allunga notevolmente.

In esclusiva: un unico referente per la vendita del tuo immobile che impegna tutte le sue forze, strumenti e investimenti per la conclusione soddisfacente della vendita.

Vantaggi dell’incarico in esclusiva:

• Impegno reciproco. Nel caso dell’incarico in esclusiva, l’impegno non è esclusivamente del venditore, ma soprattutto è un impegno del mediatore a vendere l’immobile nei tempi giusti al prezzo coerente e soddisfacente. È questo impegno è primario, perché da questo dipendono i tempi di pagamento della sua commissione.
• Investimento e visibilità assicurati. L’agente immobiliare sa che ogni centesimo speso contribuirà alla vestibilità dell’immobile e quindi questo velocizzerà la vendita.
• Maggiore probabilità di vendita. Più l’impegno per la visibilità e promozione dell’immobile, più alta è la possibilità di trovare l’acquirente giusto.
• Sicurezza del prezzo di mercato. Se si affida la vendita a diverse agenzie, l’immobile apparirà in varie bacheche con le indicazioni e i prezzi diversi. Questo crea confusione all’acquirente e quest’ultimo sicuramente si rivolgerà all’agenzia che espone il prezzo più basso con la proposta difficilmente congrua al valore di mercato. Lo stesso mediatore cercherà di abbassare il prezzo più possibile per vendere quanto prima al fine di evitare il rischio di vendita da altri. Con l’incarico in esclusiva anche l’immobile diventa “esclusivo” con il prezzo unico.
• Tutte le agenzie potranno proporre il tuo immobile. Con l’incarico in esclusiva, l’agente immobiliare sarà interessato alla collaborazione con i colleghi per la conclusione veloce della vendita.

Al primo sguardo l’incarico non in esclusiva può sembrare vincente perché ha meno vincoli. Eppure, questa libertà dai vincoli riguarda non soltanto il proprietario ma anche i mediatori.

Ma se l’obbiettivo è vendere al giusto valore e nel minor tempo, la non esclusività risulterà controproducente. L’incarico in esclusiva invece rappresenta soltanto un grande vantaggio per il venditore.

Per questo motivo è importante scegliere l’agente immobiliare professionale e competente a cui affidare il bene così prezioso!